MONTECARLO - Domenica 12 marzo, alle ore 15, nella chiesa di Santa Devota del Principato di Monaco, si terrà il concerto della pianista ucraina Yulia Yurchak, con Damiano Baroni al violino. Il concerto è organizzato dal Comites di Montecarlo in collaborazione con l'Associazione Culturale “Pasquale Anfossi“ di Genova, con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia nel Principato di Monaco.
Yulia Yurchak si esibirà per la prima volta nel Principato di Monaco per raccogliere fondi a favore della popolazione ucraina e in particolare dei molti e valenti artisti ucraini che stanno lottando per vivere nel loro paese. L'ingresso sarà a offerta libera devoluta all’associazione “IL PONTE – MICT” di Caldogno (Vicenza), da anni in prima fila nei rapporti culturali tra Italia e Ucraina e oggi impegnata negli aiuti umanitari alla popolazione duramente colpita dalla guerra in corso.
Prezioso il programma elaborato dall'artista per l’occasione, che proporrà brani di celebri compositori della sua terra e brani conosciuti e amati della musica classica europea. Un concerto con molteplici finalità: far conoscere la musica classica di questo paese e sostenere i suoi artisti e la popolazione in questo momento storico, attraverso un ideale abbraccio tra il Principato di Monaco e l'Ucraina grazie alla particolare sensibilità e solidarietà della comunità italiana del Principato.
Yulia, oltre la tappa a Monaco, sarà impegnata in una tournée di concerti pro-Ucraina in varie città italiane, organizzata dall'Associazione Anfossi per conto della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Yulia Yurchak è nata a Odessa nel 1988. È pianista, organista e compositrice, oltre che musicologa e manager musicale. Diplomata alla scuola di musica N°4 (dipartimenti di Canto, Corale e Pianoforte), nel 2009 si è diplomata anche in Musicologia al K.F. Dankevych Art College, per poi perfezionarsi tra l’altro con una laurea in Composizione nel 2020, sotto la guida di Kira Maidenberg, e un master in Musicologia, l’anno seguente, all’Accademia Musicale Nazionale di Odessa, con Oleksandra Samoilenko. Attualmente è organista titolare nella cattedrale cattolica romana dell’Assunzione della Beata Vergine Maria a Odessa, oltre a essere protagonista e curatrice di un’intensa attività concertistica nella sua città e fondatrice e direttrice artistica del progetto “Spirit of Music”, che propone eventi musicali e iniziative culturali. Dopo lo scoppio della guerra contro l’Ucraina, nel 2022 ha tenuto concerti d’organo di beneficenza in Francia, in Ucraina e in Germania.
Genovese, classe 1996, Damiano Baroni ha intrapreso gli studi violinistici all’età di 8 anni, diplomandosi al Conservatorio "Niccolò Paganini" di Genova col massimo dei voti nel 2011, sotto la guida di Mario Trabucco. Si è in seguito perfezionato con Felice Cusano, Giovanni Angeleri e, in Olanda, con Piotr Jasiurkowski presso il Conservatorium Maastricht. Nel 2015 ha avviato un’intensa attività lavorativa con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova e dal 2013 collabora con l’Orchestra del Festival Puccini di Torre del Lago, avendo così modo di collaborare con nomi di spicco del panorama musicale odierno quali Daniel Oren, Dmitri Kitajenko, Fabio Luisi e molti altri. Parallelamente, suona con diverse formazioni cameristiche facendo concerti in Italia e all’estero. Dal 2021 si occupa di Didattica Musicale presso il Conservatorio “Paganini” di Genova. Suona un violino realizzato dal liutaio cesenate Aldo Conti nel 1996.
(aise)
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