WASHINGTON - L’Ambasciata d’Italia a Washington, in collaborazione con l’Agenzia ICE, Agenzia Spaziale Italiana (ASI), la U.S. Space Foundation, U.S. Chamber of Commerce e la George Washington University, ospiterà i principali leader del settore spaziale per celebrare la “Giornata Nazionale dello Spazio” il prossimo giovedì, 15 dicembre. “L’Italia è un partner fidato degli Usa nello spazio”, ha detto l’Ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, sottolineando come l’Italia sia stato “il primo principale Paese europeo a siglare un accordo bilaterale con la NASA, ed il primo ad aderire agli accordi Artemis”. “La nostra cooperazione storica nella Stazione Spaziale Internazionale e in molti progetti di esplorazione e ricerca, mette in luce l’eccellenza dell’expertise italiana in tema di soluzioni tecnologiche in campo spaziale e non solo”, ha aggiunto. Tra i principali pionieri del settore spazio, con un PIL settoriale di oltre 13 miliardi di dollari, l’Italia è uno dei più importanti membri dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA); ha fornito il training per molti astronauti, sta costruendo in Puglia il primo spaceport in Europa occidentale ed è all’avanguardia in tema di innovazione. L’Italia è inoltre tra i pochissimi Paesi al mondo dotati di un’industria che copre l’intera filiera della space economy. Tom Zelibor, amministratore delegato di Space Foundation, ha dichiarato: “Non ci sono limiti alla portata e alle opportunità offerte dall’economia spaziale globale. La comunità spaziale italiana ha già dato prova di una leadership visionaria su sviluppo di nuove tecnologie e creazione d’impresa. Quella italiana è una storia che merita un maggior riconoscimento, in particolare per le molte porte che continua ad aprire”. L’Ambasciata d’Italia (3000 Whitehaven St NW, Washington, DC 20008) aprirà le sue porte alla comunità spaziale americana il 15 dicembre. Dalle 9:30 alle 13:00, le aziende americane, incluse Blue Origin, SpaceX, Axiom Space, AWS, Sierra Space, Boeing, Virgin Orbit, L3 Harris, Virgin Galactic, Firefly, NASA e Rocketjet Aerodyne, parteciperanno a incontri B2B con aziende italiane. A rappresentare l’Italia, tra le società leader nel settore, cluster tecnologici, centri di ricerca e istituzioni finanziarie, ci saranno: Leonardo e le sue partecipate, Telespazio e Thales Alenia Space, Avio, Argotec, Altec, RME, D-Orbit, T4i, Breton, Picosats, Space Factory, Astra Space, BluElectronic, AEREA, CEI Piemonte (Agency for Investment, Tourism and Export), Emilia-Romagna (Art-ER Attractiveness Research Territory Emilia-Romagna), CIRA (Italian Aerospace Research Center), Cassa Depositi e Prestiti e Intesa SanPaolo. In parallelo, a partire dalle 8:45, l’Ambasciata d’Italia ospiterà Blue Origin Club for The Future e l’astronauta italiano Luca Parmitano (collegato via video) per un evento dedicato a studenti delle scuole superiori italiani e americani. All’evento verranno mostrate cartoline selezionate, scritte e disegnate dagli stessi studenti, che verranno poi lanciate nello spazio sul razzo “New Shepard” di Blue Origin e successivamente riconsegnate agli studenti con il timbro "Flown to Space". Oltre all’Ambasciatrice Zappia e a Parmitano parteciperanno all’evento anche rappresentanti di Blue Origin Club for the Future. Alle 14:00, l’Ambasciata ospiterà un workshop sulle opportunità negli Usa per il settore spaziale italiano, con un focus su investimenti, venture capital e cooperazione industriale nel settore spaziale, con l’intervento di Kevin O'Connell, Fondatore e amministratore delegato di Space Economy Rising. Seguiranno due panel moderati da Kelli Kedis Ogborn, VP of Space Commerce and Entrepreneurship di Space Foundation. La "Giornata Nazionale dello Spazio" terminerà con un ricevimento. L’Ambasciatrice Mariangela Zappia e Chirag Parikh, Deputy Assistant to the President and Executive Secretary of the National Space Council, interverranno alle 17:30. Durante la giornata gli ospiti potranno visitare la mostra “guardare oltre - looking beyond” organizzata dal MAECI e dall’Agenzia Spaziale Italiana in collaborazione con Telespazio e e-GEOS. Attraverso l’esposizione di spettacolari immagini satellitari, la mostra offre un’opportunità di riflessione sul contributo delle tecnologie spaziali all’osservazione della terra, in un’ottica di sostenibilità. La "Giornata Nazionale dello Spazio" è stata inaugurata dal Governo italiano nel 2020 per attirare l’attenzione sul contributo italiano al settore spaziale. Viene celebrata ogni anno il 16 dicembre a celebrazione del lancio del programma satellitare San Marco I, che ha solidificato l’Italia come terzo Paese, dopo gli Usa e l’Unione Sovietica, con una presenza nello spazio.
(aise)
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