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Vacanze in Norvegia e Islanda: l'Ambasciata raccomanda di stipulare polizze assicurative sanitarie

OSLO - In vista delle partenze per le vacanze estive, che vedono sempre più italiani scegliere Norvegia e Islanda, l’Ambasciata italiana ad Oslo raccomanda ai connazionali di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente. La stipula di tale assicurazione – spiega l’Ambasciata – è necessaria per l’arcipelago delle Svalbard (Longyearbyen), che non fa parte dello Spazio Economico Europeo e dove la Tessera Europea di Assicurazione Malattia non è valida. I connazionali sono quindi invitati a consultare il sito del Governatore per informazioni ed avvisi. Non sono necessarie vaccinazioni, né particolari precauzioni igienico-sanitarie. Anche per viaggi in Islanda l’Ambasciata raccomanda di stipulare, prima della partenza, una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) che non sono coperti dalla Tessera Europea Assicurazione Malattia (TEAM). Questo perché in caso di infezioni da Covid, viene richiesta una quarantena di 5 giorni in strutture apposite che hanno normalmente costi elevati.



(aise)

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