È unanime la condanna della politica italiana all’attacco dell’Ucraina ad opera dell’esercito russo.
Il segretario Pd Letta invita tutti di fronte all’ambasciata russa, oggi pomeriggio alle 16.00, “per esprimere la nostra ferma condanna dell’invasione russa dell’Ucraina”.
Per Salvini oggi è “un giovedì orribile, immagini che non avremmo mai più voluto vedere, speriamo che tutto si fermi presto e che ragione prevalga. La Lega condanna con fermezza ogni aggressione militare”, scrive su twitter il leader leghista che, riuscendo a non nominare né la Russia né Putin, auspica “l’immediato stop alle violenze” e conferma “sostegno a Draghi per una risposta comune degli alleati”.
Più netta Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che scrive di “inaccettabile attacco della Russia di Putin contro l’Ucraina. L’Europa ripiomba in un passato che speravamo di non rivivere più. Occidente e comunità internazionale siano uniti nel mettere in campo ogni utile misura a sostegno di Kiev e del rispetto del diritto internazionale”.
Condanna anche da Forza Italia, nelle parole di Antonio Tajani: “condanniamo fermamente l'aggressione militare russa alla quale assistiamo con grande preoccupazione. Sosteniamo l'unità dell’Occidente dinnanzi a questa ennesima violazione della Carta delle Nazioni Unite”.
Sulla stessa linea Giuseppe Conte, che per il Movimento 5 Stelle esprime “ferma condanna per l’attacco russo che precipita la situazione e allontana ogni soluzione diplomatica. Confidiamo in una risposta comune europea e nel contributo che l’Italia può dare. Il mio pensiero va alla popolazione civile, per la quale sono profondamente preoccupato”. (aise)
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