TIRANA - “Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un incremento del numero di connazionali che si recano in Albania per sottoporsi a cure dentali attratti da costi più economici rispetto all’Italia”. A rilevarlo è stata l’Ambasciata italiana a Tirana che, in questi giorni, ha pubblicato sul sito una serie di raccomandazioni ai connazionali.
“L’offerta di cliniche private che offrono questo tipo di servizi – spiega l’Ambasciata – è vasta e spesso, accanto alle cure odontoiatriche, vengono proposti anche “pacchetti” che includono trasporto ed hotel. Non sempre le offerte proposte sono valide e corrispondono a standard di qualità soddisfacenti”.
Per questo, l’Ambasciata raccomanda “prima di intraprendere questa scelta, di valutare con estrema attenzione la clinica ed i professionisti ai quali affidarsi attraverso un’accurata indagine di mercato”.
Precisato che “questa Ambasciata non dispone di una lista di cliniche di riferimento”, la sede segnala ai connazionali “l’opportunità di stipulare un’assicurazione medica che vi copra in caso di incidente o infortunio durante la vostra permanenza in Albania, garantendo in particolare il rimpatrio sanitario in Italia”.
Quanto, poi, alla disponibilità di farmaci in loco, la sede diplomatica annota che “pur potendosi reperire alcuni farmaci, è consigliabile portarli con sé dall’Italia. Se le quantità necessarie sono ingenti, in previsione di una permanenza prolungata, è necessario che siano accompagnate da una prescrizione medica onde evitare controlli e conseguenze spiacevoli alla frontiera”.
(aise)
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