Studenti italiani e messicani vincono il concorso “Beamline for Schools” del CERN
GINEVRA - Sono gli studenti del liceo scientifico "A. Scacchi" di Bari e quelli dell'Esculea Nacional Preparatoria "Plantel 2" di Città del Messico i vincitori dell’annuale concorso di fisica per studenti delle scuole superiori CERN Beamline for Schools. Il premio quest'anno è un viaggio al centro di ricerca DESY di Amburgo, nel prossimo autunno, dove i ragazzi potranno realizzare gli esperimenti proposti per il concorso con il supporto di scienziati del CERN e del DESY. L’Italia e’ l’unico paese sinora ad aver vinto per la terza volta la competizione ideata dal CERN. Da quando il concorso è stato lanciato nel 2014, hanno partecipato più di 12 000 studenti provenienti da 91 paesi. Quest'anno, nonostante le difficoltà affrontate dalle scuole durante la pandemia di COVID-19, un numero record di 289 team in rappresentanza di 57 paesi ha presentato una proposta. “Sono impressionato dal numero di partecipanti quest'anno“, ha affermato Joachim Mnich, direttore della ricerca e dell'informatica del CERN. “Il crescente interesse degli studenti per il concorso dimostra chiaramente che ogni anno l’iniziativa diventa più interessante. Gli esperimenti proposti dai vincitori dell'ottava edizione mostrano”, ha aggiunto, “la profonda comprensione che gli studenti delle scuole superiori possono avere della fisica e delle particelle moderne”. Tra i candidati, 26 team provenienti da 22 paesi, 8 team sono stati selezionati per una menzione speciale e 1 team, in rappresentanza di India e Svezia, è stato premiato per la proposta video più creativa. “Vincere il primo premio è un grande risultato perché ci aiuterà a promuovere la scienza in Messico e ad aiutare i giovani ad interessarsi alla fisica delle particelle e alla scienza in generale“, ha commentato Ilse Buendía del team della scuola di Città del Messico. (aise)
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