ROMA - Presidente della Federazione Unitaria della Stampa Italiana all’Estero, Giangi Cretti ha inviato una lettera al nuovo sottosegretario all’editoria Giuseppe Moles. Dopo aver rivolto a Moles “le più vive felicitazioni” per l’incarico, Cretti nella lettera ricorda che la Fusie - che associa le oltre cento testate in lingua italiana edite e diffuse in 25 Paesi esteri in cinque continenti – “ha di recente portato all’attenzione dell’esecutivo una serie di temi per i quali auspica una soluzione e che riguardano, come immaginerà, l’attuale quadro legislativo in materia di editoria. Tra questi, alcuni sono temi di più ampio respiro e riguardano l’annunciata riforma legislativa dell’intero settore; altri, si sviluppano su tempi brevi e riguardano alcuni interventi normativi mirati come, per esempio, la ricostituzione, presso il Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio, della Commissione per i contributi alla stampa italiana all’estero; oppure, l’impegno a coinvolgere la stampa italiana all’estero nelle campagne di comunicazione istituzionale della Presidenza del Consiglio e dei diversi Ministeri, nonché in occasione delle scadenze elettorali; come pure, l'impiego della stampa italiana all'estero come strumento di promozione del Made in Italy; ancora, la rimodulazione di alcune norme previste dal Dlgs 15 maggio 2017, n.70”. Temi, conclude Cretti, su cui la Fusie “auspica di avere, appena possibile, un costruttivo confronto” con il neo sottosegretario. (aise)
04/03/21
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