SIMPOSIO ON LINE SUL DISEGNO ITALIANO DEL XX SECOLO CON LA MENIL COLLECTION DI HOUSTON E MAGAZZINO ITALIAN ART
HOUSTON - La Menil Collection di Houston, nello stato americano del Texas, presenta in diretta streaming nei giorni di mercoledì 7, giovedì 8 e venerdì 9 aprile uno speciale Simposio sul Disegno Italiano del Ventesimo Secolo composto da una lezione inaugurale e da due panel da tre interventi ciascuno, in inglese, sul tema.
Il simposio si inserisce in un programma più ampio di incontri online aperti a tutti sul contributo degli artisti italiani nel ventesimo secolo, organizzati insieme al grande museo americano Magazzino Italian Art, ed è programmato in occasione della mostra in corso sino a domenica 11 aprile al Menil Drawing Institute “Silent Revolutions: Italian Drawings from the Twentieth Century”.
Il pubblico potrà prendere parte all’iniziativa in diretta streaming collegandosi nei tre giorni del simposio, sempre alle ore 18 italiane, dal sito web menil.org della Menil Collection.
Il simposio è curato da Edouard Kopp, chief curator presso il Menil Drawing Institute, Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo, e Saskia Verlaan, Pre-Doctoral Fellow del Menil Drawing Institute.
Mercoledì 7 aprile, in apertura delle tre giornate di simposio, Emily Braun, storica dell’arte, curatrice e professoressa di storia dell’arte presso l’Hunter College e il Graduate Center a New York, condurrà l’incontro “Linea visionaria: I disegni di Adolfo Wildt”, in cui si indagherà la pratica artistica del grande scultore italiano a partire dal suo incredibile talento di disegnatore; giovedì 8 aprile Teresa Kittler, professoressa di Storia dell’Arte presso l’Università di York, Silvia Bottinelli, professoressa in Visual and Critical Studies alla Tufts University, e Lucia Re, professore emerito presso il Dipartimento di italianistica presso l’UCLA, University of California di Los Angeles, si alterneranno con un intervento ciascuno a proposito delle artiste italiane attive nel ventesimo secolo, di cui la Collezione Ramo vanta diverse opere; infine, l’ultima giornata, venerdì 9 aprile, Raffaele Bedarida, assistant professor di Storia dell’Arte presso The Cooper Union di New York, Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo di Milano, e Francesco Guzzetti, visiting professor dell’Università di Firenze, tratteranno delle reciproche influenze tra artisti italiani e americani del ventesimo secolo attraverso la pratica del disegno.
Dal 20 marzo scorso e sino a domenica 1 maggio, Magazzino Italian Art presenta poi sul proprio sito web magazzino.art il ciclo di incontri dal titolo “Arte Povera: Arte della collaborazione”: una serie di quattro conferenze in inglese presentate online e aperte a tutti.
Unendo le forze con l’Ambasciata italiana a Washington D.C. nella commemorazione dei 160 anni di relazioni diplomatiche tra l’Italia e gli Stati Uniti, questi due cicli di incontri e lezioni si aggiungeranno alle celebrazioni dell’anniversario che lungo l’arco di un anno esamineranno il passato, il presente e i legami futuri tra i due Paesi. Il programma completo si trova sul sito italyus160.org.
La programmazione rappresenta un’opportunità per il grande pubblico di acquisire attivamente un’approfondita comprensione e conoscenza su diversi aspetti dell’arte italiana del ventesimo secolo.
“Silent Revolutions: Italian Drawings from the Twentieth Century” è la prima grande mostra negli Stati Uniti sul disegno italiano del Novecento, curata da Edouard Kopp e Irina Zucca Alessandrelli. Aperta sino a domenica 11 aprile 2021, presenta per la prima volta in America settanta disegni selezionati della Collezione Ramo di Milano, tra i quali opere di Afro, Mirella Bentivoglio, Alighiero Boetti, Giorgio de Chirico, Lucio Fontana, Domenico Gnoli, Jannis Kounellis e Carol Rama, accompagnati da alcuni disegni di artisti italiani appartenenti alla Menil Collection. La mostra è organizzata dal Menil Drawing Institute e da Collezione Ramo con il patrocinio e il sostegno dell’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti e del Consolato Generale d’Italia a Houston. (aise)
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