Si è spento il 1° giugno 2022, a 98 anni, a Buenos Aires Andrea Pallaro. Nato il 13 marzo 1924 a Lobia di San Giorgio in Bosco, coniugato per la seconda volta dopo la perdita della prima moglie, con cinque figli e oltre 30 fra nipoti e pronipoti, Andrea Pallaro era emigrato a Buenos Aires, Argentina, nel 1949, seguito due anni dopo dal fratello Luigi.
Dopo alcuni mesi, come ci ricorda Paolo Miotto nel libro “130 anni di Migrazioni a San Giorgio in Bosco”, i due fratelli intraprendono varie attività imprenditoriali, ponendo le basi di quello che diventerà un rilevante complesso industriale. Andrea Pallaro è stato fondatore e presidente di: AEA, Aparatos Eléctricos Automáticos S.A. (automazione e tecnologia industriale), ULEX S.A. (settore minerario), LACTEOS de POBLET (lavorazione e commercializzazione di alimenti freschi), GELATO S.A. (mix per gelato soft), CAMPO DEL TESORO S.A. (prodotti di carne), Fondatore e Vicepresidente di Pallaro Hnos. S.A. (impiantistica e progettazione industriale). Il Gruppo Pallaro impiega fra operai, impiegati e tecnici, circa 600 persone.
Sul fronte delle attività culturali, con la consorte Estela Maria Irrera, Andrea si dedica dagli anni Ottanta all'istruzione, contribuendo all’educazione nella Repubblica Argentina: fonda infatti tre complessi educativi di livello internazionale per accogliere 18.000 allievi, seguiti da 300 persone fra professori e personale amministrativo. Ha ricevuto numerose onorificenze e premi: Cavaliere dell'Ordine della Stella della Solidarietà italiana, Cavaliere della Repubblica Italiana, Premio "Padovani che hanno migliorato l'Italia nel Mondo", Commendatore della Repubblica Italiana, terzo premio della Società Rurale Argentina.
Ha inoltre riaperto diverse cariche sociali: socio della Borsa di commercio di Buenos Aires, fondatore dell'Associazione Padovani nel Mondo, cofondatore della Camera di Commercio Veneta, socio dell'istituto Veneto per i rapporti con i paesi dell'America Latina, socio della Union Minera Argentina, socio del Circolo italiano di Buenos Aires, socio dell'Ospedale Italiano di Buenos Aires.
Andrea Pallaro è venuto a San Giorgio in Bosco nel 2006 per la presentazione del suo libro “L’invasione del pianeta terra”.
Con lui scompare una generazione di emigrati che hanno avuto fortuna, ma che hanno anche contribuito allo sviluppo del Paese che li aveva accolti.
Nel 2019, come un patriarca, ha voluto dipingere sui muri di recinzione della sua casa di Belgrano la storia delle sue origini e dei sui successi.
La comunità di San Giorgio in Bosco gli rende onore con riconoscenza. (aise)
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