Assemblea generale del Comites Romania, fissata per domani, 8 agosto, inizia una nuova fase di aggregazione e di riunione della comunità italiana in Romania attraverso la "cooptazione". Gazzetta Ufficiale
4. Se il Comitato decide di effettuare la cooptazione, ne completa
le procedure entro trenta giorni dalle designazioni di cui al comma 2
e comunque non oltre la data di diramazione della convocazione
dell'assemblea prevista per l'elezione dei rappresentanti del Paese
al Consiglio generale degli italiani all'estero, di cui all'articolo
13 della legge 6 novembre 1989, n. 368, e successive modificazioni.
5. Ai membri cooptati si applica l'articolo 5, comma 4, della
legge.Benvenuti nel mondo degli italiani all'estero.
ITALIANI ALL’ESTERO - CGIE - COMITES
BUCAREST - Con l’assemblea generale del Comites Romania, fissata per domani, 8 agosto, inizia una nuova fase di aggregazione e di riunione della comunità italiana in Romania. Come auspicato dal Presidente del Comites Romania, Gianni Calderone, il Comites includerà 4 componenti cittadini Romeni con genealogia certa di antenati italiani. I quattro cittadini italo-romeni saranno inseriti nel Comites ufficialmente con il metodo della cooptazione, come prescrive la legge quadro dei Comites. “Una reale attuazione del principio dello “ius sanguinis” che riconosce ai figli o pronipoti dei nostri cittadini italiani emigrati all’estero l’onore e l’onere di sentirsi italiani a pieno merito”, ha commentato il Presidente. Il Comites inizia dunque il suo lavoro creando una rete di contatti con gli immigrati italiani in tutte le principali città romene, non tralasciando le relazioni con tutte le istituzioni politico-amministrativo della nazione ospitante. Raggiungendo, inoltre, l’obbiettivo di un accordo con i partiti politici della Romania a 360 gradi, per ottenere dei posti nei consigli comunali per i cittadini italiani nelle città dove la comunità è più forte. “Oggi si aggiunge questo risultato storico con la cooptazione per riunire ed integrare le due comunità, quella di nuova immigrazione e gli italiani che si riconoscono nella stessa cultura, lingua e storia e definiscono un’unica e comune radice nazionale italiana”, ha aggiunto ancora Calderone. I nuovi membri sono: Emilia Finati di Iasi, Raffaella Zanvetor di Bucarest, Salvatore Vals di Tecuci, Eugen Crasan di Brasov. Altri due punti importantissimi saranno trattati nell’assemblea di domani, 8 agosto: la presentazione e la richiesta di un finanziamento integrativo che permetterebbe finalmente al Comites di aprire una sede propria con impiegato a disposizione dei cittadini italiani; e l’indizione di una riunione Comites, da fare il prima possibile, presso la Comunità storica di Greci, che raggruppa la comunità etnica italiana più numerosa e popolare di tutta la Romania.
( AISE - IESTV.TV )
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