RABAT - È partito questo mese di febbraio, precisamente martedì scorso, il ciclo di incontri “Un libro al mese” organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Rabat.
L’iniziativa prevede la lettura di testi letterari di vario tipo - narrativi, poetici, teatrali - sia per cominciarne a costruire un’interpretazione collaborativa sia per comprendere come usare in modo appropriato parole del vocabolario di base e non, padroneggiando e riuscendo ad applicare in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali. Tutto ciò con lo scopo ultimo di saper utilizzare le proprie conoscenze metalinguistiche per comprendere appieno i significati dei testi e saper “parlare di libri” in modo informale come quando si chiacchiera tra amici.
L’Istituto fornirà ai lettori gli strumenti utili ad analizzare alcuni aspetti del libri preso in esame, come i personaggi, il tempo, lo spazio e lo stile, tutti elementi necessari per “parlare di libri” in modo competente. Attraverso la condivisione di quanto letto, la lettura diventerà un’abilità sociale in modo da creare una comunità narrativa.
L’Istituto ha formato due gruppi, uno di principianti e l’altro più avanzato, per i quali verrà organizzato un incontro settimanale, rispettivamente il martedì e il mercoledì, dalle 17:30 alle 19:30. Curatrice degli incontri è la professoressa Alessandra Isoppo.
Come detto il primo incontro si è tenuto il 7 febbraio scorso e per tutto il mese saranno letti e analizzati alcuni dei “Racconti Italiani”, raccolti e introdotti da Jhumpa Lahiri per Guanda editore (Milano, 2019).
Nei mesi successivi la programmazione del primo gruppo continuerà a marzo con l’avvio della lettura della trilogia degli Antenati di Italo Calvino con “Il Visconte dimezzato” (Einaudi editore, Torino, 1993), che proseguirà in aprile con “Il Barone rampante” (Einaudi editore, Torino, 1993) e in maggio con “Il Cavaliere inesistente” (Einaudi editore, Torino, 1993). Il mese di giugno sarà dedicato ad Alessandro Baricco e al suo “Novecento un monologo” (Feltrinelli editore, Milano, 1994).
Quanto al gruppo avanzato, pure nel mese di febbraio impegnato con i “Racconti italiani”, a marzo si concentrerà su “Il sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino (Einaudi editore, Torino, 1993), ad aprile su “Una questione privata” di Beppe Fenoglio (Einaudi editore, Torino, 1986), a maggio di nuovo con Italo Calvino e il suo “Le città invisibili” (Einaudi editore, Torino, 1993) e a giugno con Antonio Tabucchi e “Sostiene Pereira” (Feltrinelli editore, Milano, 1994).
(aise)
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