Fin dall’antichità, le acque termali sono considerate una sorta di medicina naturale, adatta a contrastare diversi tipi di mali e a rilassare. L’Italia è ricca di sorgenti termali, alcune conosciute fin dall’epoca romana, come quelle di Pré-Saint-Didier, un piccolo paesino di poco più di mille abitanti a pochi passi da Aosta. Le terme di questo luogo sono state rese famose dalla famiglia reale sabauda, che per 150 anni ne ha fatto una dei principali centri d’attrazione del territorio. La realizzazione dello storico stabilimento, ancora adesso utilizzato, risale però al 1834; agli spazi di allora sono stati aggiunti i locali dell’ex casinò, aperto pochi decenni dopo. La struttura è una tra le più imponenti d’Italia: 500 metri quadri, su tre piani, dov’è possibile usufruire di cascate, saune, bagno turco e vasche all’aperto per ammirare il panorama. Da questo stabilimento è infatti possibile godere di una splendida vista sul monte Bianco, che sovrasta il centro. Partendo sempre dallo stabilimento, è possibile raggiungere, con mezz’ora di passeggiata, l’Orrido di Verney: si tratta di una cascata che scorre tra parenti montane alte e anguste. Qui, nel 2014, è stata costruita una passerella panoramica che permette di passeggiare sospesi a 160 metri, godendo di una stupenda vista sia sulla gola sottostante che sul monte Bianco. Essendo poi il comune situato vicino ai confini nazionali, nel corso della Seconda Guerra Mondiale vennero costruiti diversi bunker per controllare il territorio. Attualmente molti di questi sono ruderi, distrutti dopo la fine della guerra, ma per gli appassionati di storia militare può essere interessante visitarli. Un giorno interessante per visitare questo centro può essere il 30 dicembre, giorno della “Foire des Glaciers”: in questa occasione espositori da tutta la regione presentano sia le loro creazioni artigianali, come sculture in legno, ferro battuto, lavorazioni in cuoio e pezzi di arredamento, e prodotti tipici del territorio valdostano, come formaggi e salumi.
COME ARRIVARE: Partendo da Aosta, è possibile usufruire degli autobus diretti a Courmayeur che in questo comune fanno sosta. In automobile invece, bisogna percorrere la A5 fino all’uscita Morgex, e poi proseguire lungo la strada statale 26.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Se si è appassionati di montagna si può arrivare fino a Courmayeur, poco distante, e visitare il museo Alpino Duca degli Abruzzi, all’interno del quale sono raccontate le storie ed i sacrifici delle guide alpine.
(9Colonne © IESTV.TV 294)(Greenqualitaly)
Queste pagine sono curate dall'Osservatorio di Ass.: ITALIANO ALL'ESTERO
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