NEW YORK - ““Volevo parlare dell’Italia al mondo, perché ho notato che la maggior parte dei documentari sul nostro paese sono fatti da stranieri, e ho pensato che dovevamo invece essere noi a promuovere le nostre bellezze.” Alessandra Repini ha deciso così di scrivere The Italian Lady un libro sull’italian way of living e nello specifico sulla donna italiana, perché quella, dice, è la mia esperienza. “Non sono ricca e neppure povera – spiega al telefono da Miami dove ha presentato il libro – quindi volevo raccontare come è una vera donna italiana contemporanea””. A scriverne è Luciana Capretti sulle pagine web de “La Voce di New York”, diretto dagli Stati Uniti da Stefano Vaccara.
“Alessandra Repini è stata una manager in una multinazionale finché non ha incontrato l’attuale marito, l’imprenditore Arturo Artom che ha sposato nel 2016 e da cui ha due gemelli oggi 12enni.
“Quando vedo le ragazze brillanti in carriera glielo dico: io ho avuto i figli tardi, non lo fate è faticoso. Congelatevi almeno gli ovociti!” Ride, Alessandra Repini, con una risata diretta, aperta, spiega di aver scritto il libro parte in inglese e parte in italiano, come le veniva, ma che poi tutto è stato editato in inglese per il pubblico internazionale. “The Italian Lady vuole essere una specie di Bigino, in inglese si direbbe uno study guide, dell’Italia e delle italiane. l’attenzione principale è sulle 3 F che – spiega Repini – tutto il mondo ci invidia: Fashion, Food, Furniture, ma a seguire anche Arte, Lirica, Vacanze, Famiglia, Lifestyle. Il cibo per esempio, ho voluto raccontare cosa mangio io con la mia famiglia, tutti i giorni, poi mi sono soffermata sull’arte rinascimentale e barocca, i cantanti lirici. Noi siamo piccoli, con un debito alto, i governi che cadono ogni anno ma abbiamo la Ferrari che è il brand più conosciuto al mondo e tanti altri a seguire e siamo una ispirazione di bellezza per il mondo.”
Il libro inizialmente era stato concepito per il mercato cinese, ma poi trovare l’editore, tradurre in cinese e superare una serie di difficoltà burocratiche si è rivelato troppo arduo e allora ha deciso di iniziare con il mercato di lingua inglese. Il viaggio è iniziato in America con le presentazioni all’Istituto Italiano di Cultura di New York e di Miami, poi seguirà il mercato canadese, l’India i Paesi arabi. Per questo il libro si vende su Amazon ed è stato edito dalla Bruno Editori specializzata nel mercato online”.
(aise)
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