L’Inviato Speciale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per i Diritti Umani delle persone LGBTIQ+, Fabrizio Petri, si è recato in missione a Buenos Aires per un intenso programma di riunioni cui hanno partecipato rappresentanti istituzionali e referenti di organizzazioni della società civile per la promozione e la tutela dei diritti umani, in particolare LGBTIQ+. Previste anche visite a luoghi simbolo della lotta per la difesa dei diritti umani quali il Parco della Memoria, la Casa per l’Identità e il Museo Sito della Memoria ESMA.
La figura dell’Inviato Speciale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per i Diritti Umani delle persone LGBTIQ+ è stata istituita dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, per coordinare l’azione della Farnesina per la tutela e promozione dei diritti delle persone LGBTIQ+ e per agire rispetto alle discriminazioni contro le persone e le comunità LGBTIQ+.
La tutela e la promozione dei diritti delle persone LGBTIQ+ – si legge nella nota diffusa dall’Ambasciata d’Italia in Argentina – è parte integrante dell’azione di politica estera dell’Italia in materia di diritti umani, incentrata sulla salvaguardia della dignità umana e sul pieno godimento dei diritti politici, civili, economici, sociali e culturali, nonché sulla lotta a ogni forma di intolleranza e discriminazione. (Inform)
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