ROMA - “Con grande piacere rivolgo alle studentesse e agli studenti il più intenso saluto, in occasione di questa prima cerimonia di inaugurazione dell'anno scolastico delle scuole italiane all'estero, che avvia le attività didattiche nelle 37 scuole italiane che operano nel mondo secondo il calendario boreale. Un momento d'incontro la cui portata è ampia, com'è ampia la rete che queste scuole formano in tanti luoghi del pianeta”. Inizia così il messaggio che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha invitato alle scuole italiane all'estero in occasione dell'inaugurazione del nuovo anno scolastico. “Un augurio particolare all'Istituto Italiano Statale Comprensivo di Barcellona, che ospita l'evento odierno e che oggi inaugura, insieme al nuovo anno scolastico, la nuova sede”, aggiunge il Capo dello Stato. “È un'emozione trovare raccolti virtualmente insieme studenti e studentesse di così tanti Paesi che, insieme alle loro famiglie, danno forma al loro futuro scegliendo il Sistema della Formazione Italiana nel Mondo”. “Dialogo, ricerca della ricchezza che si trova nella diversità, cultura quale elemento essenziale dell'identità italiana, incontro come origine di sviluppo e crescita: queste – sottolinea il Presidente – le basi che orientano la vostra formazione, a confronto con il mondo contemporaneo, grazie a un modello pedagogico ed educativo inclusivo, ispirato ai valori della Costituzione”. “Nell'Anno Europeo dei Giovani – continua Mattarella – si apre per voi un nuovo inizio e, grazie a questa giornata di condivisione, possiamo sentirci più vicini e uniti, parte di una stessa comunità, che attraversa Paesi, lingue e culture, nella consapevolezza che l'istruzione ci riguarda tutti, nessuno escluso. Quale che sia il futuro a cui guardate, - conclude il Presidente – il mio augurio è di realizzarlo senza mai perdere il legame con la lingua e cultura italiana, che state costruendo ora, a scuola, arricchendo il nostro Paese e il luogo in cui vivete di creatività e fantasia, mentre costruite il mondo di domani secondo le vostre aspirazioni e i vostri ideali. Felice e magnifico nuovo anno scolastico! Buona scuola a tutte e a tutti!”. L’evento, diffuso anche in diretta streaming, si è tenuto presso la nuova sede dell’Istituto Italiano Statale Comprensivo di Barcellona, una delle sette scuole statali italiane nel mondo. Si è trattato della prima volta in cui è stata organizzata una cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico dedicata alle scuole italiane al di fuori dei confini nazionali. Hanno partecipato, in presenza e da remoto, i docenti e gli studenti delle scuole italiane presenti nell’emisfero boreale, con le loro famiglie; i lettori di lingua italiana nelle università spagnole; i dirigenti scolastici e direttori degli Uffici Scuole delle Ambasciate e dei Consolati d’Italia dei Paesi in cui sono presenti scuole italiane. La cerimonia ha visto riunite tutte le componenti del Sistema Formazione Italiana nel Mondo: una rete globale di istituzioni scolastiche ed educative gestita dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che include 49 scuole italiane tra statali e paritarie, 85 sezioni italiane in scuole straniere, e 130 lettorati di lingua italiana in università straniere, oltre a migliaia di corsi di lingua e cultura italiana e che insieme promuovono la lingua e la cultura italiana nel mondo, sulla base di piani che tengono conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali. “La scuola e le istituzioni educative sono, fin dalle origini della diplomazia culturale, attori molto importanti per la proiezione del nostro Paese nel contesto globale", ha dichiarato il Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale Pasquale Terracciano, che ha presenziato all’inaugurazione a Barcellona. "Questo evento rappresenta un’opportunità di incontro e riflessione su una prospettiva sempre più integrata, che valorizzi e potenzi tutte le componenti del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo e le loro sinergie con la rete estera del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale”.

(aise)
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