MAR DEL PLATA - A partire da lunedì prossimo, 17 aprile, il Consolato d’Italia a Mar del Plata avvierà la sperimentazione per l’emissione delle carte d’identità elettroniche (CIE).
La richiesta della carta d’identità elettronica deve essere presentata utilizzando esclusivamente la piattaforma Prenot@mi: i turni abilitati da martedì scorso 11 aprile, saranno disponibili per un periodo di 4 settimane, dalla domenica al mercoledì alle ore 24:00 italiane (le 19:00 argentine).
Nel ricordare che la CIE è un documento personale di riconoscimento valido per identificarsi e circolare nell’Unione Europea, in alcuni Stati aderenti all’accordo di Schengen (ad es. Islanda, Norvegia e Svizzera) e in altri Stati con cui sono stati raggiunti accordi bilaterali, il Consolato precisa ai connazionali che la Carta di Identità Elettronica non può essere utilizzata per uscire dall’Argentina.
Per richiedere una Cie occorre: essere cittadino italiano regolarmente residente nella circoscrizione consolare di Mar del Plata; iscritto all’AIRE e il suo nominativo inserito nell’apposito applicativo da parte del comune italiano di riferimento; avere l’atto di nascita trascritto in Italia, in quanto gli estremi della trascrizione devono essere riportati sulla CIE; avere aggiornato la propria posizione negli schedari consolari nel caso di cambio d’indirizzo, variazione dello stato civile o nascita di figli. In questi casi si dovrà prendere contatto con i servizi competenti (anagrafe o stato civile) prima di richiedere un appuntamento per la carta d’identità.
Effettuata la prenotazione, se a seguito di verifiche non fosse possibile procedere con la pratica di rilascio della CIE, il turno verrà annullato. Il connazionale sarà informato sulle motivazioni del rigetto e dovrà ripetere la procedura sul Prenot@mi una volta regolarizzata la propria posizione in base a quanto comunicato dal Consolato.
La Cie non viene rilasciata a vista il giorno dell’appuntamento: essendo prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, viene spedita successivamente, a mezzo raccomandata a carico di Poste Italiane, all’indirizzo di residenza (o recapito) indicato dal richiedente. Il connazionale potrà seguire la spedizione autonomamente online, attraverso il codice di tracciamento.
(aise)
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