PARIGI - Nell’ambito dell'iniziativa "Distanti ma uniti-Casa Sardegna online", l’associazione Sardos in Paris organizza l’incontro online “Lingua sarda: identità è condivisione”. Appuntamento sabato prossimo, 20 febbraio, alle 10.00 (ora italiana; le 17.00 in Cina; le 18 in Giappone) alla viglia della "Giornata internazionale della lingua madre". L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sulla Pagina FB e sul canale youtube dell’Associazione Sardos inParis, ma anche su Zoom (per ricevere il link è necessario scrivere a: sardiaparigi@gmail.com). Tre i relatori dell’incontro, Maria Luisa Mura, Alexis Barranger e Gianfranco Fronteddu. Maria Luisa Mura è dottoranda in Geografia letteraria, Università di Aix-Marseille. Specializzata nei domini dell’ecocritica e della geografia letteraria nell’area mediterranea, della sardistica e della letteratura insulare, nonché studiosa dei nessi sensibili tra letteratura e antropologia, letteratura e patrimonio, letteratura e promozione dei territori, redige una tesi sul valore ambientale, storico e patrimoniale dei “paesaggi letterari” sardi e provenzali nell’opera di Giuseppe Dessì e Jean Giono. Tale lavoro si pone come proseguimento dello studio condotto presso la Sorbonne, incentrato sulla rappresentazione storica, politica e letteraria dell’albero di ulivo nell’opera narrativa dei due autori. Alexis Barranger studia Giurisprudenza all’Università di Bologna; è Segretario di Acordu – Sòtziu pro sas Cunferèntzias Abertas. Nato in Francia, Alexis arriva in Sardegna nel 2015 dove intraprende un percorso da autodidatta per imparare la lingua sarda. Nel 2016 è uno dei soci fondatori dell'associazione Acordu, finalizzata all''organizzazione della prima Cunferèntzia Aberta de su Sardu, tenutasi a Nuoro nel 2017. Lo stesso anno, conduce il programma Imparis a Radio Rai Sardegna. Sul suo canale Youtube diffonde informazioni sul sardo e racconta la sua passione per la nostra lingua agli stranieri. Gianfranco Fronteddu è sviluppatore di Apertium e membro di Sardware; Dottorando in Tecnologie per la traduzione all’Universitat Autònoma de Barcelona, è traduttore freelance e dottorando in tecnologie per la traduzione in favore delle lingue minorizzate; ha sviluppato il primo traduttore automatico italiano-sardo e catalano-sardo presso la piattaforma Apertium, grazie al finanziamento del programma Google Summer of Code. È inoltre co-fondatore di Sardware, un gruppo di attivisti che, dal 2016, si dedicano alla localizzazione di programmi open source in sardo ed all'organizzazione di iniziative volte ad incrementare la presenza della lingua sarda nell'ambito della tecnologia. (aise
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