L' Italiano di Cultura di Sydney offre il proprio contributo per la sensibilizzazione nei confronti di un problema sociale il cui eco risuona tristemente nelle cronache internazionali con sempre maggior frequenza: la violenza di genere. Lo fa presentando il 25 novembre prossimo, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne 2021, un video dell’artista multidisciplinare Emilia Persenico.
Il video si intitola semplicemente “25 novembre 2021” ed è composto da una carrellata di personaggi maschili e femminili più o meno noti, che rendono pubblica la loro condanna.
La genesi del cortometraggio parte dalla ricerca dei personaggi maschili che non si sentono sminuiti dalle nuove autonomie femminili e che quindi, si sono impegnati in prima persona pronunciando il proprio nome e cognome e dichiarando di non essere violenti.
Il lavoro è poi proseguito con il coinvolgimento delle donne che, in una frase, sottolineano quello che per loro è irrinunciabile: in sintesi, la libertà di essere se stesse senza essere giudicate. Il risultato è una sorta di dialogo tra uomini e donne, all’interno di uno spazio profondo che richiama le stanze della casa.
Emilia Persenico ha studiato presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e si è poi specializzata in Arazzo contemporaneo presso la Scuola del Castello Sforzesco di Milano. Ha poi seguito dei corsi di Scultura presso lo studio della scultrice Gabriela Spector a Mendrisio (CH) e presso il laboratorio del Maestro ceramista Tino Gassa di Castiglione Olona. Negli anni ha interpretato artisticamente il fenomeno della violenza sulle donne e degli abusi sessuali sui bambini all’interno della famiglia. La casa e il corpo sono i temi dei suoi lavori che sono presenti in gallerie private e spazi pubblici in Italia e in Europa.
“25 novembre 2021” sarà pubblicato sui social media dell’Istituto in concomitanza con la ricorrenza, il 25 novembre, e verrà posto in primo piano ininterrottamente nelle successive 24 ore. Il video sarà inoltre disponibile sul canale YouTube dell’Istituto fino al 2 dicembre compreso.
La ricorrenza sarà commentata da una nota redatta dall’Associate Prof. Giorgia Alù della University of Sydney, posta a corredo del relativo materiale filmico.
(aise)
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