Incontro con il presidente e il direttore del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara
“Ieri, oggi e domani. Il MEIS si presenta”: il 14 marzo , ore 18, evento all’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv dedicato al MEIS – Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara. Interverranno il presidente del Meis Dario Disegni con la relazione “Custodire e tramandare duemila anni di storia ebraica: la nascita e le sfide del MEIS”, e il direttore Amedeo Spagnoletto con “Il Museo per tutti, il museo di tutti: mostre, attività e progetti per il futuro”.
Evento in presenza con limitazione nel numero degli ingressi. L’incontro si svolgerà in italiano.
Dario Disegni. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Torino, dopo avere svolto dal 1972 al 1976 attività di ricerca alla SORIS, dal 1976 al 1990 ha operato nel Servizio Studi e quindi alle Relazioni Internazionali dell’Istituto Bancario San Paolo di Torino (con un distacco nel 1988 al Ministero degli Affari Esteri come Consigliere Economico del Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo), mentre dal 1992 al 2010 ha svolto incarichi direttivi nella Compagnia di San Paolo, nella quale ha ricoperto il ruolo di Responsabile dell’Area Cultura, Arte e Beni Ambientali e del Coordinamento Relazioni Esterne e Istituzionali. Dal 2002 al 2013 è stato anche Segretario Generale, nonché per un quadriennio Presidente, della Fondazione per l’Arte della Compagnia di San Paolo. Ha ricoperto importanti incarichi nel mondo internazionale delle Fondazioni, tra i quali quello di Presidente dello European Foundation Centre (EFC, Bruxelles), di Presidente dello European Cultural Laboratory (LABforculture, Amsterdam), di componente del Consiglio di Amministrazione della Madariaga European Foundation- College of Europe (Bruxelles). E’ membro del Senato dello European Cultural Parliament. Attualmente è Presidente del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS) di Ferrara, della Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia (Roma), della Comunità Ebraica di Torino, della Fondazione Scuola Rabbinica Margulies Disegni, nonché del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Primo Levi. E’ membro della Commissione paritetica Stato-UCEI per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio ebraico italiano e del Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ altresì Presidente della Fondazione Museo E.C. Mangini (Milano), Vice Presidente del Centro Internazionale di Studi Primo Levi, Vice Presidente dell’Officina della Scrittura, nonché membro dei Consigli Direttivi del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, della Fondazione Vittorio Bersezio, dell’Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini, della Fondazione Marchese Guglielmo De Lévy, della Fondazione Graziadio Isaia Ascoli e del Comitato Scientifico della Fondazione Bottari Lattes. Negli scorsi anni ha fatto parte dei Consigli di Amministrazione di: Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino; Comitato Italia 150; Fondazione Centro per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali La Venaria Reale; Consulta per la Valorizzazione dei Beni Culturali e Artistici di Torino; Associazione Torino Città Capitale Europea; Civita; Mecenate 90; Torino World Design Capital; Archivio Storico B. e A. Terracini; Gruppo Economisti d’Impresa (GEI). E’ stato Segretario Generale della Federazione Giovanile Ebraica Italiana, membro per diversi mandati del Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), nonché Vice Presidente del Collegio dei Probiviri UCEI.
Amedeo Spagnoletto. Laureato in Scienze Politiche (indirizzo Storico) all’Università La Sapienza di Roma, Spagnoletto ha conseguito con il massimo dei voti la Laurea rabbinica presso il Collegio Rabbinico di Roma ed ha il diploma di Sofer (lo scriba rituale e restauratore di testi ebraici) dell’Istituto Zemach Zedeq di Gerusalemme. Ha inoltre un Diploma in Biblioteconomia della Scuola di Biblioteconomia Vaticana. Già Rabbino capo della Comunità ebraica di Firenze, Amedeo Spagnoletto ha insegnato per diversi anni Talmud ed Esegesi biblica al Collegio Rabbinico Italiano; è stato docente di Paleografia ebraica e di Diritto ebraico presso il Corso di laurea in Studi ebraici dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane; di Feste e ricorrenze ebraiche per il Master in Ebraismo del Corso di Laurea in Studi ebraici dell’UCEI e di materie ebraiche al Liceo “Renzo Levi” di Roma. Presso il Comune di Roma si è occupato negli ultimi cinque anni di progetti di ampliamento dell’offerta didattica per le scuole della Capitale. In parallelo all’insegnamento, ha svolto l’attività di Sofer, una delle arti più antiche e complesse dell’ebraismo, restaurando testi religiosi esposti in tutti i musei del mondo ed ha progettato e realizzato numerose opere manoscritte nel solco della tradizione ebraica per sinagoghe, musei e committenti privati in Italia e all’estero. Ha collaborato con la Green Collection ad Oklahoma City e il Bible Museum di Washington ed è stato membro della Commissione paritetica tra Stato Italiano ed Unione delle Comunità Ebraiche Italiane per i Beni Culturali Ebraici in Italia. È membro del comitato scientifico del Museo Ebraico di Roma ed ha lavorato presso la Fondazione Museo della Shoah di Roma. Ha inoltre pubblicato numerosi studi scientifici relativi ai suoi restauri e alle tradizioni dell’ebraismo italiano e in particolare romano. Tra le sue competenze anche quelle in ambito di catalogazione e digitalizzazione. (Inform)
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