“Benvenuti nella pagina del vostro Comitato per gli Italiani all’Estero! Sono un po’ emozionato perché questo è il primo spazio che condividiamo per informare la comunità che ci ha eletto e che vogliamo rappresentare”. A scrivere è Silvano Garnerone, Presidente del Comites Svezia, uno dei nuovi Comites eletti il 3 dicembre scorso. Nel 2015, a Stoccolma non si presentò nessuna lista, dunque gli italiani in Svezia tornano ad avere un Comites dopo 7 anni. Comites che, dal 10 febbraio scorso, ha una nuova pagina facebook attraverso cui intende rimanere in contatto con i connazionali.
“L’elezione del Comites – continua il presidente – è stata possibile grazie all’impegno e all’incontro di tutte quelle persone che si sono date da fare permettendo a questo progetto di realizzarsi. Alcune le conosco ormai da qualche anno; altre le ho incontrate quando sono venute a firmare a supporto della nostra lista; tante altre non le ho mai incontrate, ma hanno comunque contribuito dandoci la loro fiducia. A tutte queste persone dico sinceramente grazie! Avete dato la possibilità a me e agli altri candidati di provare a pensare diversamente il nostro modo di essere una comunità all’estero, raggiungendo un primo obiettivo non facile”.
“Faremo del nostro meglio per riuscire ad ascoltarvi tutti, affrontare i problemi che ci porrete e soprattutto coinvolgervi nel cercarne le soluzioni e nel realizzare progetti che rendano migliore la nostra comunità”, assicura Garnerone. “Sappiamo bene che il lavoro da fare è tanto e che non sarà sempre facile. Il primo grande ostacolo da superare è quello della scarsa partecipazione: le elezioni di dicembre hanno visto candidata una sola lista e poche centinaia di votanti. L’obiettivo che mi pongo, in questi 5 anni, è quello di far emergere un desiderio di partecipazione che so essere condiviso da molte più persone di quelle che abbiamo potuto contare a dicembre. Per farlo avremo bisogno del vostro aiuto e quindi vi invito sin da ora a farvi avanti se volete proporci un progetto o semplicemente dare una mano”.
“Abbiamo ancora bisogno di un po’ di tempo per procurarci tutti gli strumenti che ci servono per lavorare e gestire le risorse che avremo a disposizione. Per essere aggiornati sulle cose che faremo – conclude – continuate a seguirci su questa pagina!”. (aise - iestv.tv )
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