PREMIA LA PRESIDENTE ISNAFF CINZIA ZUFFADA
LOS ANGELES - In occasione della quarta edizione della Giornata della ricerca italiana nel mondo, istituita dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) per valorizzare il contributo dei ricercatori italiani alla scienza internazionale e divulgarne i risultati, l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles conferirà il premio IIC Los Angeles Creativity Award nel settore della Scienza e Tecnologia a Cinzia Zuffada, associate chief scientist presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) e presidente ISSNAF. Riconoscimento all’eccellenza italiana nel mondo in ogni settore creativo, il premio consiste in un’opera originale creata appositamente per l’Istituto dal noto artista e stilista Emilio Cavallini, ispirata al soffitto del Pantheon di Roma. In passato l’Istituto ha premiato per la scienza e tecnologia il Premio Nobel Renato Dulbecco, Andrew Viterbi, co-fondatore di Qualcomm Inc. noto per l'algoritmo che porta il suo nome, ed Emiliana Borrelli, professore di Microbiologia & Genetica Molecolare alla University of California Irvine (UCI). Laureata in ingegneria elettronica presso l’Università di Pavia, specializzata in campi e onde elettromagnetiche e ricercatrice presso il prestigioso California Institute of Technology, Cinzia Zuffada lavora da quasi trent’anni al JPL, laboratorio di ricerca e sviluppo della NASA per l'esplorazione robotica del sistema solare, compresa la Terra, dallo spazio. Interessata principalmente a modelli per irraggiamento, propagazione e scattering utilizzabili nel telerilevamento per l’osservazione scientifica della Terra, si occupa di gestione di fondi per i programmi di ricerca, collaborazioni accademiche e programmi post doc. La Giornata della Ricerca italiana nel mondo sarà celebrata dall’Istituto di Cultura di Los Angeles con il Consolato Generale d’Italia a Los Angeles e ISSNAF ed in coordinamento con l’Ambasciata d’Italia a Washington DC con un webinar sulla relazione tra linguaggio, mente e cervello, che si terrà il 15 aprile sulla piattaforma Zoom. Oltre 60 anni fa, Noam Chomsky inaugurò un approccio radicalmente nuovo al linguaggio e alla mente chiamato Generative Grammar. Nel 1974, presso il MIT, Chomsky e Massimo Piattelli-Palmarini avviarono un campo di ricerca convergente: la biolinguistica, che da allora ha assistito a uno sviluppo impressionante, in termini di esperimenti, riviste dedicate, libri, articoli, conferenze e insegnamento. Piattelli-Palmarini in conversazione con Martin Monti della UCLA (Psicologia e Neurochirurgia) offrirà un panorama non specialistico di questi sviluppi, in un campo ancora in piena evoluzione. Aprirà l’incontro la Console Generale d'Italia a Los Angeles Silvia Chiave ed introdurrà Cinzia Zuffada, Associate Chief Scientist del JPL, Presidente dell'ISSNAF e 2021 IIC Los Angeles Creativity Award per la scienza. Il webinar è parte della serie di incontri #weareISSNAF e delle celebrazioni del 160esimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Stati Uniti. Massimo Piattelli-Palmarini è professore di linguistica, scienze cognitive e psicologia presso l'Università dell'Arizona. Amico personale, coautore e co-insegnante di Noam Chomsky, ha contribuito per diversi anni allo sviluppo della biolinguistica e delle neuroscienze linguistiche, non solo accademicamente, ma anche come giornalista scientifico, collaborando al Corriere della Sera, La Stampa, La Repubblica e Il Foglio. È anche autore di numerosi saggi e libri di divulgazione pubblicati in Italia. Martin Monti è professore nei Dipartimenti di Psicologia e Neurochirurgia presso l'Università della California a Los Angeles. Il suo lavoro si concentra su due degli aspetti più caratterizzanti della mente umana: qual è il rapporto tra il nostro linguaggio e il nostro pensiero? E che cos'è la coscienza e come viene persa e recuperata dopo una grave lesione cerebrale? Il lavoro del dottor Monti è stato pubblicato su alcune delle migliori riviste accademiche e sui media popolari. (aise)
Comments