Expo Dubai: intesa tra Padiglione Italia e MiTE

EXPO DUBAI 2021

ROMA - Lo sviluppo sostenibile quale motore di innovazione e il contrasto ai cambiamenti climatici: sono questi i punti chiave del Protocollo d’Intesa sottoscritto dal Commissariato per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai e il Ministero della Transizione Ecologica. L’intesa, siglata dal Commissario Generale Paolo Glisenti e dal Ministro Roberto Cingolani, ha come obiettivo principale la valorizzazione della partecipazione dell’Italia all’Esposizione Universale di Dubai, al via il 1° ottobre, con riferimento ai modelli tesi a promuovere politiche per la transizione ecologica, l’economia circolare e l’uso efficiente delle risorse. Nell’ambito dell’accordo, il Padiglione Italia a Expo Dubai sarà una piattaforma di valorizzazione delle attività portate avanti nel quadro della co-presidenza COP26 guidata da Italia e Regno Unito, tra cui gli eventi Youth4Climate: Driving Ambition e la pre-Cop26 Clima 2021, che si terranno a Milano pochi giorni prima l’inaugurazione dell’Esposizione universale. Il Protocollo prevede la programmazione di iniziative congiunte indirizzate a presentare all’Esposizione Universale i modelli di “imprenditoria collaborativa” operanti nei settori della transizione ecologica, dell’economia circolare e della tutela della biodiversità e mira a promuovere la partecipazione delle amministrazioni dello Stato, delle università e degli enti pubblici, di regioni, province ed enti locali. Inoltre, l’accordo impegna le parti a favorire la nascita e lo sviluppo di programmi, attività formative, nuove competenze, partenariati internazionali, gemellaggi e accordi con gli Emirati Arabi Uniti e con i Paesi partecipanti a Expo per promuovere iniziative rivolte a studenti sui temi legati alla sostenibilità ambientale, alla qualità dello sviluppo, alla cittadinanza attiva e al rapporto con il territorio, il patrimonio ambientale e quello culturale. (aise)