ROMA\ aise\ - Si chiama DivineComedy.digital ed è la prima applicazione multimediale (bilingue) che propone un viaggio interattivo attraverso 1000 capolavori degli artisti che nei secoli hanno interpretato le oltre 400 scene descritte da Dante Alighieri nei canti della sua opera maestra. The Visual Agency, società italiana, con base a Milano e Dubai, tra le prime al mondo nei servizi per la data visualization e l'information design, con il portale DivineComedy.digital ha catalogato per la prima volta il patrimonio artistico che raffigura la Divina Commedia. Lo scopo del progetto è quello di rendere più accessibile a tutti il ricco patrimonio culturale e i capolavori italiani, utilizzando la data visualization come uno strumento analitico ed esplorativo, capace di proiettare una nuova luce su questo lavoro di straordinaria complessità e raffinatezza. E lo fa grazie alle metodologie di digital humanities e all'intelligenza artificiale. La società milanese The Visual Agency, fiore all'occhiello della creatività italiana e tra i pionieri del data journalism in Europa, dopo il pluripremiato progetto "Codice Atlantico" in collaborazione con la Biblioteca Ambrosiana di Milano, che ha digitalizzato e reso interattivi i 1.119 fogli di Leonardo Da Vinci, presenta un altro innovativo progetto internazionale che applica la data visualization nel campo delle digital humanities. L’applicazione multimediale dedicata al Sommo Poeta è un lavoro di straordinaria complessità e raffinatezza, tanto da meritare il sigillo della Società Dante Alighieri che sostiene il progetto. L’occasione, chiaramente, è stata l’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante. A conferma dell’eccellenza creativa del progetto, lo scorso 2 novembre è stato insignito del premio “FWA of the day”, prestigioso riconoscimento internazionale istituito in Inghilterra nell’ambito del web design e assegnato dalla giuria del Favourite Website Award, composta da 500 giudici provenienti da 35 paesi diversi. Dal sito divinecomedy.digital parte un viaggio virtuale nel mondo medievale della Commedia dantesca attraverso la visualizzazione interattiva di circa 1.000 capolavori di artisti (da Sandro Botticelli a Joseph Anton Koch) che negli ultimi sette secoli hanno interpretato nell’arte le oltre 400 scene descritte dal Sommo Poeta nella sua Opera. Il portale bilingue (Italiano e Inglese) divinecomedy.digital organizza le opere attraverso un algoritmo di intelligenza artificiale, e le raggruppa nelle tre Cantiche, quindi nei cerchi, cornici e sfere, infine per singoli canti (a ciascun canto corrispondono da 3 a 6 scene). Seguendo questo ordine, l’utente può soffermarsi sulle singole scene, analizzare nei dettagli le opere corrispondenti, mentre una voce narrante recita i versi relativi a quella parte della scena. L’utente può anche segnalare all’applicazione un’opera mancante di una specifica scena e consultare le fonti o visualizzare altre opere dello stesso autore. Il sito è consultabile anche su tablet e mobile, con accesso gratuito e diretto, senza alcuna registrazione. “La missione della nostra agenzia, specializzata nelle metodologie di digital humanities, è quello di rendere più accessibile a tutti il ricco patrimonio culturale e i capolavori italiani, – spiega Matteo Bonera, Creative Director di The Visual Agency – utilizzando la data visualization come uno strumento analitico ed esplorativo, capace di proiettare una nuova luce su questo lavoro di straordinaria complessità e raffinatezza”. Al progetto, iniziato nel marzo 2020 e terminato a fine maggio 2021, ha lavorato un team di 16 persone tra ricercatori, designer e developer, impegnati sui fronti della ricerca documentale, della progettazione e dello sviluppo. (aise)
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