ROMA - “Quello che era un progetto, ambito e desiderato, e su cui come sigla stiamo lavorando da anni si è tramutato finalmente in legge, la legge 29 aprile 2021, n. 62 pubblicata lo scorso 14 maggio in Gazzetta ufficiale Serie Generale n.114, che entrerà in vigore il prossimo 29 maggio e che rappresenta una pietra miliare nello storico percorso di riconoscimento dei diritti di una categoria lasciata sistematicamente ai margini dell’attenzione amministrative ed altrettanto sistematicamente immolata sull’altare di tagli, razionalizzazioni e disattenzioni legislative”. Queste le parole soddisfatte di Iris Lauriola, Segretario Nazionale della Confsal-Unsa Esteri, che non ha però voluto cantare vittoria, in quanto, nonostante questa sia “una giornata storica”, la “strada per la tutela dei diritti è ancora lunga”. “La legge reca la riforma del titolo VI del decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18, – spiega Lauriola – ed interviene su alcuni punti fallati della norma originaria: giusto per citare i punti di maggiore rilievo ricordo il chiarimento sui parametri relativi, la definizione della retribuzione ai diritti in materia di assenze dal servizio, passando per il superamento della disparità sussistente in materia di regole procedurali previste per i procedimenti disciplinari tra impiegati con contratto regolato dalla legge locale e impiegati pubblici”. “Quanto finora ottenuto è il punto di approdo di un cammino lungo fatto di lavoro, approfondimento, confronto serrato e dedizione – conclude Lauriola – tutto realizzabile grazie al continuo supporto dei nostri iscritti che non hanno mai smesso di credere nella nostra mission nemmeno quando questa sembrava lontanissima ed osteggiata. La strada verso la tutela dei diritti degli impiegati a contratto è ancora lunga ma porteremo avanti anche questa battaglia con lo stesso spirito che ci ha consentito di dare vita alla legge 62 del 2021. Nelle prossime settimane presenteremo la legge con un evento pubblico a cui seguirà una pubblicazione informativa”. La legge è consultabile a questo link. (aise)
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