“Ieri è iniziato l’ultimo Consiglio del mese di novembre, e nell’ordine del giorno non compare la “Legge sulla Cittadinanza” che con un ordine del giorno del CGG di luglio ci si era impegnati a risolvere entro quella data”. Presidente uscente del Comites di San Marino, Diego Renzi torna sulla questione – cittadinanza, ancora fuori dalla programmazione dei lavori del consiglio sanmarinese. Con un ordine del giorno approvato a luglio, ricorda Renzi, il consiglio si era impegnato a trovare, entro novembre, una soluzione per eliminare l’obbligo di rinunciare a qualsiasi altra cittadinanza per ottenere quella sanmarinese.
Ora novembre è quasi finito, ma la cittadinanza rimane fuori dai radar, denuncia il presidente del Comites: “il comma comunicazioni ha riportato l’attenzione su questo fatto grazie al consigliere di Libera, Alessandro Bevitori; la risposta del Segretario Elena Tonini ha evidenziato che era stata inviata poco prima una mail, a tutti i capigruppo, invitandoli entro il 30 novembre, a fare le loro proposte. Mi chiedo: ma questa mail non poteva essere già stata fatta a luglio? Oggi si avrebbe una proposta condivisa e ci sarebbero state tutte le possibilità di confronto e di sensibilizzazione a risolvere questa annosa controversia. Ma forse chi non vive uno stato discriminante non può comprenderlo”.
Concludendo, Renzi ribadisce che “se la segreteria vorrà interfacciarsi con il Comites, ne sarò felice” anche per “conoscere la bozza di proposta e le tempistiche necessarie”. (aise)
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