L'uovo in nero di Carlo Cracco, una creazione sublime, trova dopo un susseguirsi di piatti altrettanto meravigliosi il suo contraltare simmetrico nel dolce, che al suo interno nasconde un delicato tuorlo di frutto della passione: in questo modo ieri, giovedì 18 novembre, si è aperta in Svizzera la VI edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.
A Berna, presso la Residenza dell’Ambasciata, il grande chef, Direttore anche dell’Associazione Maestro Martino, ha offerto una cena di gala a ottanta persone, tra Ambasciatori, intellettuali, ricercatori scientifici, esponenti della società politica e imprenditoriale della Svizzera. Con questo evento l’Ambasciata e l’Ufficio ICE di Berna hanno presentato la grande cucina italiana, promuovendo anche la nostra industria del settore in un Paese che già guarda all’Italia, alla sua cucina e ai suoi prodotti agroalimentari con estremo favore e interesse.
"Tradizione e prospettive della cucina italiana: consapevolezza e valorizzazione della sostenibilità alimentare” è il tema portante dell’edizione 2021 della Settimana, che unisce alla promozione dei prodotti agroalimentari italiani la valorizzazione della Dieta Mediterranea quale modello di alimentazione e stile di vita sano e sostenibile. Nella stessa occasione è stata presentata la seconda edizione del Premio dei “Numeri Uno”, organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Berna e dalla Camera di Commercio italiana di Zurigo. Si tratta di nove personalità del mondo accademico, scientifico, sociale ed economico italiano in Svizzera che ogni anno si distinguono per l’eccellenza del loro lavoro.
Quest’anno sono stati premiati:
Ugo Amaldi - Fisico nucleare, dal 1992 presidente della Fondazione TERA che ha lo scopo di sviluppare l’adroterapia, la tecnica di radioterapia per controllare i tumori radioresistenti risparmiando i tessuti sani e che ha lavorato al progetto del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica di Pavia. Medaglia d’oro come Benemerito della Scienza conferita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Silvana Cavanna Manager, ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali in differenti istituti bancari, prima donna Direttore Generale di una banca nel 2010 quando fu nominata tale nella Banque Profil de Gestion a Ginevra, attualmente fa parte del CdA di Banca del Sempione a Lugano.
Monica dell’Anna - Manager di lunga e svariata esperienza con un ricco percorso professionale nelle più grandi aziende svizzere, attualmente ricopre la carica di CEO di Adecco Svizzera e Austria.
Enzo Enea Architetto di fama internazionale, è il più noto architetto di giardini della Svizzera e fondatore dell’azienda Enea GmbH Landscape Architecture. Ha curato oltre 1.000 giardini e ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, fondando altresì il Museo dell’albero a Schmerikon nel 2010.
Antonio Ereditato - Fisico, professore delle particelle elementari all’università di Berna e direttore dell’istituto di fisica delle Alte Energie, visiting professor a Yale, presidente della Società degli Accademici Italiani in Svizzera, celebre in Italia anche per l’attività di divulgatore scientifico.
Carlo Maria Ferro - Manager e Presidente del CdA dell’agenzia ICE dal gennaio 2019, residente a Ginevra, ha una consolidata esperienza con trent’anni di carriera in aziende fortemente orientate alla competizione internazionale sui mercati globali, e si è dedicato allo sviluppo di grandi imprese tecnologiche sui mercati internazionali.
Marco Lanzetta Medico, chirurgo della mano di fama internazionale, nel 1998 ha eseguito il primo trapianto al mondo di mano e nel 2000 il primo in Italia. Vive a Lugano, dove lavora come consulente degli ospedali generali di Bellinzona e Locarno. È fondatore e coordinatore scientifico internazionale dell’Istituto Italiano di chirurgia della Mano e del Centro Nazionale delle artriti. È anche campione internazionale di Triathlon senior.
Luigi Matrone - Manager, fondatore della Aurantiaco Holding SA, volta ad investire in idee innovative ad alto potenziale, vive a Ginevra dove è membro del World Economic Forum Global Shapers Alumni Board: Nel 2017 ha ricevuto a Cincinnati l’Award of the P&G 40 under 40, che premia le persone di età inferiore ai 40 anni di maggior successo al livello mondiale. Antonella Santuccione Chadha Medico, patologo clinico e neuroscienziata, specializzata nello studio della mente e concentrata su una possibile soluzione della malattia di Alzheimer, è stata nominata Top 100 Women in Svizzera 2018 e 2019, donna dell’anno in Svizzera 2019. Ha ricevuto il premio mondiale per la Sostenibilità 2020 e il premio Medicina Italia 2020. Da un suo libro sta per essere lanciata una serie TV in dieci puntate.
(aise)
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