Gli Ambasciatori di Italia, Francia, Germania, Svezia e Regno Unito, insieme al delegato dell’Unione europea e a funzionari del ministero dell’Energia eritreo, hanno visitato nei giorni scorsi gli impianti di produzione di energia solare nelle località di Arreza e Mai Dima a circa 100 km dalla capitale Asmara.
Frutto di un progetto di cooperazione internazionale tra Ue, Nazioni unite e governo eritreo del valore di 11 milioni di euro avviato nel 2015 e completato la scorsa estate, i due impianti erogano una potenza combinata di 2,5 megawatt, fornendo energia solare “pulita” a circa 40.000 cittadini eritrei residenti nelle due località e in altri 33 villaggi vicini.
Gli impianti forniscono inoltre elettricità per le attività commerciali di oltre 500 Pmi locali, a 80 uffici governativi e Ong, 15 scuole con oltre 10 mila studenti e cinque strutture ospedaliere). Grazie ad essi, inoltre, è possibile ricavare acqua pulita da 15 mega-pompe per usi domestici e 11 mega-pompe per usi irrigui.
“Si tratta – ha commentato l’Ambasciatore italiano Marco Mancini durante la visita – di un concreto esempio di come la collaborazione internazionale possa realizzare progetti in grado di cambiare totalmente la vita di migliaia di persone, mettendo per di più in pratica i principi di tutela dell’ambiente oggi al centro dell’attenzione mondiale”. (Inform)
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