Una settimana prima che la quattordicesima edizione del Festival del Cinema Italiano di Madrid, organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Madrid sotto l'egida dell'Ambasciata d'Italia in Spagna, si presenti al pubblico con i suoi migliori abiti e i migliori film in arrivo in anteprima dall'Italia, è già svelato uno dei segreti meglio custoditi: quello del nome che quest'anno riceverà il premio onorario “Premio alla carriera”.
Formatosi alla scuola di cinema Gaumont Italia, creata e diretta da Renzo Rossellini, e con una laurea in sociologia, Giuseppe Piccioni è la persona scelta dall’organizzazione del Festival per la sua lunga carriera internazionale, grazie alla quale ha contribuito in modo umile e preciso a portare la cultura italiana in molti angoli del mondo.
Il Chicago Film Festival, l'AFI International Film Festival di Los Angeles e il Montreal Film Festival hanno premiato Fuori dal mondo, il suo quinto film, che ha conquistato critica e pubblico in patria e all'estero. In Italia ha vinto cinque "David di Donatello", quattro "Ciak d'oro" e la "Grolla d'oro" come miglior produttore. Ma dal 1987, con il suo primo lungometraggio, Il grande Blek, e fino ad oggi, in procinto di girare L'Ombra del Giorno, Piccioni ha lasciato il segno: quindici candidature e tredici premi al suo attivo, tra cui il Premio De Sica per il giovane cinema italiano. Regista di 11 lungometraggi e un cortometraggio... con tutta questa eredità, viene in Spagna per ricevere un altro dei tanti premi che sicuramente gli arriveranno.
Giuseppe Piccioni è anche il fondatore, insieme a Domenico Procacci, della casa di produzione Vertigo Film e uno dei creatori della Libreria del Cinema di Roma, il luogo dove è nato e promosso il movimento denominato 100 autori in difesa del cinema italiano.
Piccioni ritirerà personalmente il suo premio al gala di apertura che si terrà il 25 novembre all'Istituto Italiano di Cultura di Madrid, dando il via a un festival che porterà le migliori produzioni italiane dell'anno in un rinomato evento culturale che culminerà il 2 dicembre.
Il noto duo Ceccarelli&Spinetti, che ha recentemente realizzato un progetto su Ennio Morricone, su richiesta dell’organizzazione artistica del Festival ha messo a punto un programma specifico per aprire la XIV edizione del Festival del Cinema Italiano di Madrid con il concerto "Ascoltando il Cinema", immergendo il pubblico nelle celebri melodie del cinema italiano e nei brani più noti del compositore e jazzista Piero Piccioni, di cui quest'anno si celebra il centenario della nascita.
Tra le sue opere, ricordiamo quelle del film Il caso Mattei di Francesco Rosi e Un italiano in America e Polvere di stelle di Aberto Sordi. Compagno di viaggio dello stesso Sordi, insieme a Nino Rota ed Ennio Morricone, Piero Piccioni ha contribuito a rendere il cinema italiano indimenticabile.
Il Festival torna con un deciso impegno di presenza in questa nuova edizione, senza rinunciare all'esperienza dello streaming nella proiezione dei suoi lungometraggi, con l'obiettivo di rendere il miglior cinema italiano accessibile a tutto il pubblico e anche oltre i confini di Madrid.
In questa 14a edizione saranno proiettati gratuitamente (previa prenotazione del biglietto sul sito web) più di 30 titoli; 6 cortometraggi, 6 documentari e 9 lungometraggi faranno parte delle sezioni ufficiali. Tutti questi film partecipanti sono una selezione delle migliori produzioni italiane dell'anno che possono essere viste in Spagna in anteprima attraverso questo festival, in Vose.
Quest'anno l'evento cambia sede e si sposta nel centralissimo Cine Paz, il quarto cinema attivo più antico di Madrid, noto per difendere il miglior cinema europeo, sia attraverso la sua line-up di anteprime che le sue collaborazioni con i festival. Con questa alleanza con il Festival del Cinema Italiano di Madrid, dimostrano il loro chiaro obiettivo di diffondere e celebrare il cinema italiano contemporaneo, mostrando il loro pieno appoggio a uno degli eventi più consolidati della capitale.
La sede dell'Istituto Italiano di Cultura di Madrid ospiterà anche una serie di sorprendenti attività parallele affinché il pubblico di tutte le età e interessi possa godere del cinema italiano. Il 27 novembre, in collaborazione con il Giffoni Film Festival, il festival del cinema per bambini e ragazzi numero uno al mondo nella città italiana di Giffoni Valle Piana in Campania, sarà proiettata una selezione di film per un pubblico giovane (dagli 8 anni in su). E durante le mattine del festival ci sarà uno spazio importante per la venerata Commedia all'italiana , con la proiezione di diversi classici che sono stati l'orgoglio dell'Italia.
TITOLI E SEZIONI
Focus Giffoni Film Festival: GLASSBOY diretto da Samuele Rossi; LA GUERRA DE CAM diretta da Laura Muscardin; L'AFIDE E LA FORMICA diretto da Mario Vitale.
Commedia italiana: Ieri, oggi, domani di Vittorio De sica, 1964; C’eravamo tanto amati di Ettore Scola, 1974; Amici miei di Mario Monicelli, 1975; Bianco rosso e verdone di Carlo Verdone, 1981; Il Ciclone di Leonardo Pieraccioni, 1996; Scialla di Francesco Bruni, 2011.
Cortometraggi in concorso: IL GIOCO di Daniele Pini; IL TURNO di Chiara Marotta e Loris Giuseppe Nese; L’INCANTO di Chiara Caterina; LA PREGHIERA DELLA SERA di Giuseppe Piccioni; BIG di Daniele Pini; CORIANDOLI di Maddalena Stornariolo.
Documentari in concorso: LA MACCHINA DELLE IMMAGINI DI ALFREDO C. di Roland Sejko ed Ezio Bosso; LE COSE CHE RESTANO di Giorgio Verdelli; SENZA FINE di Elisa Fuksas; IL PALAZZO di Federico di Giacomo; EMPTY MAN di Davide Romeo Meraviglia; GAME OF THE YEAR di Alessandro Radaeli.
Lungometraggi in concorso: UNA RELAZIONE di Stefano Sardo; IL SILENZIO GRANDE di Alessandro Gassman; I NOSTRI FANTASMI di Alessandro Capitani; MOTHER LODE di Matteo Tortone; YAYA E LENNIE di Alessandro Rak; PER TUTTA LA VITA di Paolo Costella; MONDOCANE di Alessandro Celli; IL BAMBINO NASCOSTO di Roberto Andò. (aise)
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